Sala degli Staffieri

Portale della Sala degli Staffieri

 

La Sala degli Staffieri è la prima del Quartiere di Parata. L'imponente soffitto a cassettoni cinquecentesco è stato in parte manomesso per cancellare gli emblemi della Repubblica Lucchese. I lacunari dipinti mostrano motivi classici e al centro degli specchi campeggiano finti rosoni. Nella fascia alla sommità delle pareti si alternano festoni e pantere araldiche che sorreggono l’emblema della Repubblica di Lucca. L'ideazione dell'imponente portale di arenaria è attribuita a Bartolomeo Ammannati. Nella parte centrale delle modanature del portale corre una lunga treccia che tocca i cinque cartigli in marmo statuario. Nei cartigli in basso è rappresentato l’emblema della Repubblica di Lucca, nei due in alto sono rappresentati i Santi protettori: S.Pietro e S.Paolino. Nel cartiglio centrale si legge la sigla S.P.Q.L., Senatus Popolusque Lucensium.

Sulla parete sono conservati resti dell'affresco di Pietro Testa "La Libertà Lucchese vince il Tempo", dipinto tra il 1633 e il 1637. L'affresco in precedenza occupava la lunetta della porta occidentale del Cortile degli Svizzeri da dove fu staccato, ormai semidistrutto, nel 1976.

 

Sala degli Staffieri con soffitto
Soffitto Sala degli Staffieri
Ornati Sala degli Staffieri
La Libertà Lucchese vince il Tempo - Pietro Testa