La Provincia di Lucca ha elaborato nell'anno 2017 una guida per accompagnare il visitatore all'interno del Palazzo e delle Sale Monumentali. Si potranno così ammirare l'ingresso dalla Scala Regia per accedere al magnifico Quartiere di Parata, con le Sala dei Camerieri la Sala degli Staffieri e la Galleria Ammannati per arrivare al cuore artistico del Palazzo: la sontuosa Sala delle Guardie al cui interno vi è un ciclo di affreschi dedicato all'imperatore Traiano dipinti dall'artista milanese Luigi Ademollo (per questo chiamata anche Sala Ademollo). Il quartiere di Parata prosegue con la Sala dei Ciamberlani, la Sala del Trono, la Sala dei Consiglieri e il Gabinetto del Sovrano. Un vero incanto per gli occhi tra affreschi che raffigurano soggetti mitologici, stucchi dorati, bassorilievi e festoni floreali, pregevoli quadri , caminetti in marmo bianco di Carrara decorati con maioliche, porte in noce arricchite con rilievi bronzei.
Al Quartiere di Parata segue la Palazzina Nuova, realizzata dall'architetto lucchese Lorenzo Nottolini e poi la Chiesa di Santa Maria della Rotonda, nei cui spazi interni è oggi ospitato il Museo "Paolo Cresci" per la storia dell'Emigrazione italiana.
La visita prosegue con le Sale monumentali che ospitano la Prefettura. Con l'accesso alla splendida Galleria delle Statue è possibile ammirare la sala del Bosco, interamente affrescata con paesaggi bucolici, gli eleganti Salotti di colore: Azzurro, Giallo e Rosso e l'esotica Sala Egizia. La visita agli spazi monumentali interni si completa con il Salotto "a paesi" e la Sala degli Staffieri.
All'esterno infine è possibile ammirare il Cortile degli Svizzeri e il Cortile Carrara con la statua dedicata all'insigne giurista lucchese Francesco Carrara.
L'impressione complessiva che ne consegue è quella di un Palazzo maestoso, una vera e propria reggia nel cuore la città di Lucca che ha brillato nei secoli. Ancora oggi Palazzo Ducale è un luogo di straordinaria bellezza che continua a emozionarci e a sorprenderci con le sue meraviglie artistiche e culturali.