Lorenzo Nottolini

Lorenzo Nottolini - Disegno in bianco e nero di un giovane pensieroso
Anno di nascita: 
1787
Anno di morte: 
1851

Fu avviato dai genitori verso la carriera ecclesiastica che poi abbandonò dedicandosi agli studi di ingegneria ed architettura.
Grazie a una borsa di studio si recò nel 1811 a Firenze dove conobbe Canova.
Visitò Vicenza e Venezia per studiare le opere di Palladio e dal 1812 si stabilì a Roma.
Dopo questa intensa formazione neoclassica Maria Luisa di Borbone lo richiamò a Lucca, nel 1818, nominandolo Regio Architetto di Corte e affidandogli il complesso compito di dirigere la ristrutturazione degli interni del Palazzo Ducale.
Nottolini si occupò personalmente di ogni particolare, compresa la progettazione degli stucchi, delle decorazioni, degli accessori, e di alcuni mobili per la nuova reggia.
Fra il 1822 ed il 1834 fu impegnato nella costruzione dell’acquedotto di Guamo.
Nel 1827 il nuovo Convento dell’Angelo a Vinchiana.
Nel 1834 completava la parte occidentale del cortile Carrara con la Palazzina per ospitare uffici e ambienti di servizio.
Dal 1837 al 1843 eseguiva il Casino di Caccia di Carlo Lodovico a Pieve Santo Stefano. Oltre alla committenza ducale Nottolini si occupò di tutte le principali opere pubbliche del Ducato: strade, ponti, corsi d’acqua, lavori di urbanistica e di bonifica, ferrovia.
Nel 1839 fu inviato a Londra a studiare i ponti sospesi e nel 1844 mise immediatamente in pratica quello che aveva visto nel Ponte delle Catene a Fornoli (Bagni di Lucca), terminato solo dopo la sua morte nel 1860.
 

 

Secolo: 
XIX